Un appendiabiti è un complemento d’arredo molto utile per ottimizzare lo spazio e mantenere in ordine la casa, soprattutto nella zona dell’ingresso, permettendo di riporre in un unico luogo tutti quegli indumenti che si indossano normalmente per uscire, oltre ai piccoli accessori come cappelli, borse e ombrelli.
Montare un appendiabiti e fissarlo alla parete è un lavoro semplice e rapido, tuttavia occorre avere manualità e una certa dimestichezza con gli strumenti e le tecniche di bricolage.
Per installare un appendiabiti alla parete desiderata, talvolta è possibile evitare di forarla, ma è comunque necessario valutare con molta attenzione le caratteristiche sia della parete stessa che del tipo di appendiabiti da installare.
Un appendiabiti da parete di solito è costituito da una barra orizzontale e da una serie di ganci o pomelli da utilizzare per appendere indumenti e accessori. In base al modello, sopra ai pomelli potrebbe essere presente un piano d’appoggio per cappelli e borse, si sta parlando comunque di un elemento d’arredo molto semplice, pensile e privo di base da appoggiare a terra.
In commercio si trovano appendiabiti in legno dallo stile classico, facilmente adattabili al proprio arredamento, oppure essenziali e moderni, in alluminio o ferro verniciato. La scelta deve riferirsi ovviamente all’estetica che caratterizza la propria abitazione, ma anche al peso, ad una parete divisoria interna o ad una struttura in cartongesso è preferibile applicare un appendiabiti dal peso ridotto al minimo.
Dove Montare un Appendiabiti
Per individuare la parete adatta ad accogliere un appendiabiti occorre prestare attenzione ad alcuni elementi.
La comodità di utilizzo
Ovviamente l’appendiabiti deve trovarsi abbastanza vicino alla porta di ingresso, accessibile sia dagli abitanti che dagli ospiti, ad un’altezza da terra facilmente raggiungibile da tutti, meglio se inferiore ad 1,70 metri.
Se montato in anticamera o nell’ingresso di casa, si consiglia di scegliere un angolo comodo per chi entra ma non troppo in vista, provvedendo, se necessario, ad installare una luce.
La sicurezza
La parete destinata ad accogliere l’appendiabiti deve essere stabile, sufficientemente spessa e non presentare all’interno fili elettrici, tubature e cavi.
In caso di dubbi, si consiglia di ricorrere all’uso di un apposito strumento rilevatore, di informarsi sulle caratteristiche del palazzo e di chiedere consiglio ad un esperto.
L’effetto estetico
Soprattutto se si tratta di una parete della casa molto in vista, non sempre l’appendiabiti può risultare esteticamente gradevole, soprattutto in un ambiente piccolo. Per evitare le disarmonie,
prima di tutto si consiglia di prestare attenzione alla scelta di un modello che si adatti il più possibile all’arredamento e allo stile dell’intera abitazione.
Se proprio risulta difficile inserire esteticamente un appendiabiti nel proprio contesto di arredo, si può decidere di installarlo in un ripostiglio, in un locale guardaroba, in una nicchia o accanto ad una colonna.
A compromettere l’effetto estetico spesso è anche la mancanza di precisione nel fissare l’appendiabiti alla parete. Per evitare un risultato poco piacevole, si raccomanda di utilizzare una livella, o di tracciare una serie di punti all’altezza desiderata, così da disegnare una linea precisa.
Come Montare un Appendiabiti Forando la Parete
Se l’intenzione è quella di fissare l’appendiabiti utilizzando il classico metodo dei tasselli o dei ganci, è indispensabile forare la parete. Dopo avere scelto la posizione ideale, occorre segnare i punti in cui si andrà ad effettuare i fori e scegliere la punta più adatta per il trapano.
In genere, acquistando l’appendiabiti vengono già fornite sia le istruzioni che le viti e i tasselli, in alternativa si può chiedere suggerimento ad un negozio di ferramenta o di articoli per il fai da te.
Come Montare un Appendiabiti Senza Forare la Parete
Questo metodo è utile quando per qualsiasi motivo non si può o non si vuole forare il muro, per esempio quando la casa non è di proprietà oppure in un contesto architettonico particolare, come i palazzi storici o d’epoca, o le vecchie case dalle pareti in pietre e sassi, che con l’uso del trapano tendono a sgretolarsi facilmente.
In tutte queste situazioni l’alternativa ideale è quella di utilizzare un collante a forte presa, facilmente reperibile nei negozi di bricolage e nei colorifici. Si tratta di un prodotto molto semplice da utilizzare e garantito per una perfetta tenuta, in genere per ottenere il risultato migliore occorre sgrassare perfettamente le superfici da incollare e seguire le istruzioni indicate dal produttore sulla confezione. In alternativa alla colla si può ricorrere anche ad un nastro biadesivo del tipo utilizzato in edilizia.
Sia la colla che il nastro biadesivo offrono una tenuta perfetta e una portata di peso notevole, tuttavia si consiglia di verificare preventivamente se il peso dell’appendiabiti possa essere compatibile.
Risulta essere necessario anche prestare attenzione al tipo di parete, per evitare che la forza dell’adesivo possa rimuovere e deteriorare intonaci e altri rivestimenti.